CoronaVirus, confermati i primi due casi in Campania. Negativi i test su amici e parenti delle due donne

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Il Covid19 è ufficialmente arrivato anche in Campania. Da Roma arriva la conferma ufficiale dei primi due contagiati su territorio regionale. La notizia dei primi test positivi era stata data ieri dal governatore De Luca, a margine dell’incontro con i sindaci. Le prime analisi, svolte dal Cotugno, hanno riscontrato la positività di due casi, una 24enne del casertano, e una 25enne di origini ucraine residente a Montano Antilia, nel salernitano. Entrambe sono state di recente in Lombardia. Nelle prime ore del mattino si aggiunge un terzo tampone positivo, appartenente ad un 45enne napoletano, residente nel quartiere di San Carlo all’Arena. Tutti i tamponi sono stati inviati per le contro-analisi allo Spallanzani di Roma.

Il governatore De Luca, da oggi e fino a sabato compreso, ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università.

ORE 15.51 – Negativi i test su amici e parenti dei due contagi accertati

Da questa mattina, presso i laboratori dell’Ospedale Cotugno di Napoli sono stati effettuati 50 tamponi su altrettanti casi sospetti, tutti sono risultati negativi. Risultano negativi al Covid19 anche la cerchia di amici e parenti delle due donne contagiate a Caserta e Salerno

Ore 14.00 – Confermati i primi due contagi in Campania.

Nel bilancio dei contagi, diramato a metà giornata dalla protezione civile, rientrano anche i primi due casi registrati ieri in Campania. Arrivano, intanto, notizie delle prime guarigioni in Lombardia e Sicilia. Questo quindi il bilancio attuale:

Lombardia 305 (37 i guariti)
Veneto 98
Emilia 97
Liguria 11
Lazio 3
Sicilia 3 (due i guariti)
Marche 3
Toscana 2
Campania 2
Piemonte 2
Abruzzo 1
Provincia autonoma di Bolzano 1

Ore 11.45 – De Magistris, a Napoli molti non vanno a lavoro per paura.

“Si sta provvedendo alla sanificazione dei mezzi ANM ma ci sono centinaia di persone che non si recano a lavorare per paura. Già ieri molte linee sono rimaste ferme. Bisogna far capire che se non si lavora, non si produce nulla e tra un paio di mesi rischiamo di contare centinaia di disocupati”. Cosi il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ai microfoni di Radio CRC

Ore 10.50 – A Napoli fermi per sanificazione il 40% dei mezzi.

Da Repubblica.it giunge la notizia che circa il 40% dei mezzi di ANM (Azienda Napoletana mobilità) del deposito di Carlo III sono fermi per operazioni di sanificazione preventiva. Attualmente risultano temporaneamente soppresse le linee 147-185 -167-C52- E6 -C87-C76 e si registrano forti ritardi sulle restanti linee.

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