SCISCIANO | Momenti di pura follia. Ennesimo episodio di tifo violento sui campi dilettantistici della Campania. Nel pomeriggio al “Comunale” di Scisciano è andata in scena la sfida tra la squadra locale e il Nola York City, campionato di Prima Categoria Campania, girone D.
La gara, decisa sul filo del rasoio, è stata vinta dalla squadra di Nola nei minuti finali, con il risultato di 2-1. A mettere in secondo piano l’esito della gara è però l’indecoroso spettacolo è andato in scena al triplice fischio finale, quando una decina di tifosi del Scisciano, approfittando di un cancello chiuso male dai responsabili del campo, sono riusciti ad invadere il terreno di gioco. Con i volti coperti dai passamontagna e armati di mazze e aste hanno aggredito i giocatori della squadra locale. Il rettangolo di gioco si è trasformato in un vero e proprio campo di battaglia. A difesa di atleti e dirigenti della compagine bruniana, sono intervenuti calciatori e dirigenti della squadra locale, che hanno cercato di difendere gli avversari. Il bollettino finale parla di circa 7 persone ferite in modo non grave, recatesi in ospedale per accertamenti.
Dura la condanna della società bruniana, che ha commentato l’accaduto sui suoi profili social: “Purtroppo oggi abbiamo assistito ad un attacco deliberato da parte di alcuni personaggi che chiamare tifosi sarebbe un’offesa alla categoria. – si legge nel post – Non vogliamo nemmeno dedicargli 2 minuti di gloria con un post, sarebbe tanto per loro, ma lasciar passare la cosa inosservata assolutamente no!
Stanno girando dei video nei vari gruppi whatsapp, quello già può bastare…si potranno vantare nel loro piccolo e fallimentare mondo, ma non hanno scalfito il nostro. Noi lo facciamo con passione ed amore e continueremo a farlo perchè ci divertiamo, ma combatteremo sempre con forza questi atteggiamenti e comportamenti intimidatori. Ringraziamo la società AC Scisciano e i loro calciatori per aver fatto da scudo a questa aggressione violenta e sconsiderata, ma a chi ha avallato questa situazione vogliamo dire vergogna!!!“