Nola, domani consiglio comunale con 15 punti all’ordine del giorno

Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Nola. Dopo la crisi politica che ha visto le dimissioni, poi ritirate, del primo cittadino, Gaetano Minieri, ed il tanto atteso rimpasto di giunta, che ha visto il passaggio da una squadra tecnica ad una prevalentemente politica, le porte della Sala Consiliare di Palazzo di Città, torneranno ad aprirsi.

L’assise è convocata, in prima seduta per domani, martedì 30 alle ore 15.00. L’eventuale seconda convocazione è prevista per il 1 luglio, allo stesso orario. Sono ben 15 i punti all’ordine del giorno.

  • Surroghe dei consiglieri
  • Elezione del Presidente del Consiglio a seguito di dimissioni
  • Approvazione verbali sedute precedenti
  • Approvazione piano di razionalizzazione delle partecipate
  • Approvazione programma triennale dei lavori pubblici
  • Contratto gestione dei parcheggi delle aree di sosta a pagamento
  • Piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari
  • Approvazione Documento Unico di Programmazione
  • Approvazione bilancio stabilmente riequilibrato 2020/2022
  • Ratifica variazione di bilancio DGC n.53/2020
  • Ratifica variazione di bilancio DGC n.59/2020
  • Ratifica variazione di bilancio DGC n.60/2020
  • Approvazione piano TARI 2020
  • Commissioni consiliari consultive permanenti, Affari generali e istituzionali. Nomina presidenti e vice presidenti a seguito di dimissioni.
  • Comunicazioni

Sarà il primo consiglio comunale per Antonella Caccavale (Uniti per Nola) E Michele Pollicino (Nola in Movimento), che entrano in consiglio in sostituzione, rispettivamente, di Angelo Siano e Francesco Pizzella, nominati assessori.

Prevista, dunque, anche la nomina del nuovo Presidente del Consiglio Comunale (terzo in un anno, ndr) che andrà a sostituire la dimissionaria Lucianna Napolitano Bruscino. Scontata la nomina di Salvatore Notaro (Più Nola).

Altro momento fondamentale sarà quello dell’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato, punto cardine per il risanamento delle casse comunali. Dibattito che si prevede acceso, anche a seguito del rigetto del TAR in merito al ricorso sul dissesto finanziario, presentato, tra gli altri, da un nutrito gruppo di consiglieri d’opposizione. Un consiglio, dunque, che si prevede “infuocato”, non solo per le temperature estive che in questi giorni stanno caratterizzando le giornate nolane.

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