Scuole chiuse fino al 15 marzo, eventi sportivi senza pubblico e divieto di qualsiasi manifestazione fino al 3 aprile. L’Italia si ferma per il CoronaVirus.

Questi i provvedimenti più imponenti, presi dal Governo Conte, per provare ad arginare la propagazione del Covid-19. Il decreto è arrivato nella serata di ieri, e di fatto, blinda totalmente lo stivale. Il provvedimento più importante è quello per l’istruzione. Chiuse scuole e università fino al prossimo 15 marzo, data in cui si rivaluterà l’emergenza.

Per gli eventi sportivi il blocco si estende fino al 3 aprile. Nessuna manifestazione si potrà svolgere nella zona rossa. Per il resto d’Italia l’obbligo delle porte chiuse per qualsiasi tipo di evento sportivo, e controlli all’ingresso delle strutture per gli atleti.

Divieto assoluto, sempre fino al 3 aprile, per qualsiasi tipo di manifestazione, concerto, evento teatrale che richiami un folto numero di persone e che non permetta la distanza tra i soggetti di almeno 1 metro. Si va verso la chiusura di Cinema e teatri, cui guadagni, a dire il vero, erano già nettamente in calo negli ultimi giorni.

La scelta è arrivata direttamente dalla stanza dei bottoni del Governo, dopo i tavoli tecnici con gli specialisti dell’Istituto Superiore della Sanità, che tutta via non consideravano necessaria la chiusura delle scuole.

Intanto, aumenta il numero dei contagi, che sfora quota tre mila unità (3089). I decessi sono, in totale, 107. Crescita esponenziale anche per il numero di guariti, che ora sono 276. I positivi al momento risultano essere 2706, di cui 1346 ricoverati con sintomi, 295 in terapia intensiva, e 1065 in isolamento domiciliare. In Campania i testi positivi sono 38, di cui 31 già accertati dalle contro-analisi.

Facebook
Twitter
LinkedIn