“Non è un caso che siamo partiti da qui, da Miuli. Questa ed altre zone di Marigliano hanno bisogno della presenza delle istituzioni, non sempre percepite sufficientemente presenti”. Queste le parole di Gaetano Bocchino, candidato sindaco del centrosinistra (sostenuto da Pd, Per, Azione, Insieme e Impegno Civico) per le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio a Marigliano.
Ieri, a sostegno di Bocchino, sono intervenuti i consiglieri regionali Pd Bruna Fiola, Massimiliano Manfredi, Loredana Raia e il capogruppo in Regione dei Dem, Mario Casillo e il consigliere regionale di Azione Giuseppe Sommese. Con loro, anche il segretario metropolitano dei Dem, Giuseppe Annunziata, e il presidente di Per, Nicola Campanile. Il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Gennaro Saiello e il segretario regionale di Sinistra italiana Tonino Scala, assenti per impegni improvvisi, hanno comunicato la loro adesione al progetto politico e amministrativo di Bocchino.
Tanto entusiasmo e partecipazione da parte dei cittadini, ai quali Bocchino ha elencato le priorità del programma: “Puntiamo a una città dove funzioni innanzitutto l’ordinario: qui c’è da attendere mesi anche per avere una tessera di identità ed è inaccettabile. Dobbiamo avvicinare la burocrazia ai cittadini. Inoltre, abbiamo bisogno di migliorare il servizio di raccolta differenziata e le politiche sociali: chi è in difficoltà non può e non deve più sentirsi solo, come troppo spesso avviene adesso”.
Gaetano Bocchino ha poi disegnato la Marigliano del futuro: “Partiremo dal recupero di tante aree dismesse o utilizzate male. Penso a parcheggi e ad infrastrutture che rendano la città vivibile e sostenibile. Dobbiamo ricostruire il tessuto sociale di Marigliano, dobbiamo tornare ad essere una comunità coesa”