Morta la donna trovata in fin di vita nella sua abitazione di Saviano

E’ morta in mattinata Rosita Ancora. La donna di origini venezuelane era stata ritrovata, lo scorso 29 agosto, priva di sensi nel suo appartamento di Saviano. La 39enne, residente in Italia sin da piccola, era stata trasportata in codice rosso presso l’Ospedale di Nola, per poi essere trasferita presso l’Ospedale del Mare di Napoli. Le condizioni della donna sono apparse subito gravi. Gli uomini del 118 erano giunti presso l’abitazione della donna, avvisati dal compagno della vittima, trovandola priva di sensi e con un vistoso ematoma in testa.

La vittima è stata anche sottoposta ad un delicato intervento per provare a ridurre l’ecchimosi, ma sfortunatamente, la donna non ha mai ripreso coscienza, e dopo 10 giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere.

Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Nola. I primi rilievi sul corpo della vittima escluderebbero la caduta accidentale. Molto più plausibile, vista l’entità delle ferite, l’ipotesi dell’aggressione.