Camposano, le dimissioni di Barbato “contro di me intrighi di potere”

CAMPOSANO Franco Barbato, come annunciato sulle sue pagine social, non è più il Sindaco di Camposano. Le dimissioni sono arrivate a distanza di poco meno di un mese dal suo reintegro, arrivato lo scorso 14 giugno con sentenza del TAR.

“Fare il Sindaco, per il bene dei cittadini, è un lavoro impegnativo, scrupoloso, faticoso” – afferma l’ex primo cittadino – “Diventa ancora più pesante quando operi in contesti pseudo-politici, privi di etica pubblica, che non hanno un minimo senso del Dovere, della Responsabilità, dove s’ingegnano, da mattina a sera, solo per farmi cadere da Sindaco, piuttosto che pensar di risolvere i problemi dei Camposanesi!

Allora non ti fanno più governare – continua Barbato – a favore della Città perché la vecchia, marcia politica, non è al servizio dei Cittadini ma deve servire solo i propri interessi o delle bande che rappresenta. Di contro, ho cercato sempre e solo di far crescere la mia Città, renderla più civile, più bella insomma di far vivere meglio il mio Popolo; ma ogni giorno mi arriva una coltellata alle spalle e, la cosa più grave, arriva da quelli che dovrebbero lavorare con me per il benen comune. Sono coltellate, però, che vanno nella carne dei Cittadini perché, abbiamo visto, cosa significhi per Camposano aver subito in 4 mesi i Commissari. Ma quest’accozzaglia di politicanti, tutti felicemente insieme sia ex maggioranza sia ex opposizione, vogliono i Commissari perché, con questi, s’intendono meglio e li preferiscono ad un Sindaco che, invece, è ogni giorno al servizio del suo popolo .Seguiranno, prima della decadenza, dettagliate motivazioni su intrighi, interessi, collegamenti vari per mettere “LE MANI SULLA CITTÀ”, per ora – chiude il sindaco dimissionario – continuo, in comune, a lavorare per il bene di Camposano e tendere le mie mani verso gli Uomini e le Donne, sempre!