Per la prima volta diminuisce il numero dei malati attivi. Ancora 454 decessi

Per la prima volta, dall’inizio dell’emergenza, l’aumento del numero dei malati attivi porta il segno meno. Il numero dei nuovi contagiati è dunque, per la prima volta, minore della somma di guariti e decessi, nell’arco delle ultime 24 ore. Un dato positivo, che sottolinea come la strada verso l’uscita dalla crisi è oramai intrapresa.

Il totale delle persone che hanno contratto il virus è 181.228, con un incremento rispetto a ieri di 2.256 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 108.237, con un decremento di 20 assistiti rispetto a ieri. 


Tra gli attualmente positivi, 2.573 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 62 pazienti rispetto a ieri. 24.906 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 127 pazienti rispetto a ieri.
80.758 persone, pari al 75% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.


Rispetto a ieri i deceduti sono 454 e portano il totale a 24.114. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 48.877, con un incremento di 1.822 persone rispetto a ieri. 


Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 34.587 in Lombardia, 13.522 in Emilia-Romagna, 14.557 in Piemonte, 10.061 in Veneto, 6.568 in Toscana, 3.496 in Liguria, 3.212 nelle Marche, 4.365 nel Lazio, 3.019 in Campania, 1.929 nella Provincia autonoma di Trento, 2.810 in Puglia, 1.190 in Friuli Venezia Giulia, 2.210 in Sicilia, 2.062 in Abruzzo, 1.540 nella Provincia autonoma di Bolzano, 424 in Umbria, 854 in Sardegna, 828 in Calabria, 548 in Valle d’Aosta, 242 in Basilicata e 213 in Molise.

Fino ad ora, in Italia, sono state sottoposte a tampone 943.151 persone. I tamponi analizzati sono quasi 1 milione 400 mila.