Sequestrati beni per 60 milioni di euro ad un imprenditore casertano

L'uomo, vicino i clan Beloforte ed ai Casalesi è proprietario di 8 aziende e di una catena di supermercati

CASERTA | I Carabinieri del R.O.S. e i Finanzieri del Comando Provinciale di Caserta hanno eseguito una misura di prevenzione patrimoniale, con il sequestro di beni mobili e immobili, in seguito a un provvedimento emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Misure di Prevenzione su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli.

Il provvedimento è stato adottato in seguito alle indagini svolte dal Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri e dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Marcianise, su un imprenditore casertano. Le indagini hanno permesso di raccogliere indizi qualificati sulla pericolosità personale dell’imprenditore e sulla sua attività illecita, in particolare la vicinanza al clan Belforte e al clan dei Casalesi – Gruppo Zagaria. L’imprenditore in questione è titolare di otto aziende operanti nella provincia di Caserta, attive nel settore immobiliare, edile e della grande distribuzione e commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, oltre ad una catena di supermercati con 21 punti vendita nella provincia di Caserta.

La misura adottata prevede il sequestro di conti correnti, quote societarie e relativi beni strumentali per un valore stimato di circa 60 milioni di euro. Il provvedimento, tuttavia, non è ancora definitivo e i soggetti destinatari possono far valere i mezzi di impugnazione previsti dalla legge.