Base di un giglio nei pressi di una pizzeria, forze dell’ordine la fanno rimuovere

In mattinata una struttura in legno, che rappresentava la base di un giglio, è apparsa nei pressi una pizzeria in via Anfiteatro Laterizio a Nola. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web, diventando virale in poco tempo. Nel pomeriggio è intervenuta anche la Fondazione Festa dei Gigli, che attraverso un comunicato ha reso nota la sua posizione:

Questa mattina, in via Anfiteatro Laterizio, il titolare di un esercizio commerciale ha tentato di realizzare, all’ interno dello spazio afferente al locale, la base di un Giglio come motivo attrattivo per il mese di giugno.

Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia municipale e una della Polizia di Stato. Il manufatto è risultato privo di qualunque autorizzazione amministrativa e per questo ne è stato ordinato l’ immediato smontaggio. Lo stesso, inoltre, contravveniva anche alle norme legate al contenimento della pandemia, visto che poteva costituire occasione di assembramento.

“Ringrazio il Comandante della Polizia municipale, Paolino Maddaloni e il Commissariato di Polizia di Nola – afferma il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Nicola Argenziano – per il pronto intervento, avvenuto prima ancora della nostra segnalazione. Bisogna attenersi alle regole, soprattutto in questo particolare momento storico. L’ eccesso di entusiasmo, in questi casi, può rappresentare un danno di immagine notevole per la nostra Festa, oggi patrimonio dell’umanità. Un errore che assolutamente non possiamo consentirci”.

La base del Giglio è stata rimossa nel primo pomeriggio. Un’iniziativa che, come spesso accade, ha diviso il popolo nolano ed in particolare quello di fede gigliante. A fare ulteriore chiarezza, il messaggio dei gestori della pizzeria, pubblicato sui social pochi minuti dopo la rimozione:

Carissimi amici ed amiche,
visto quanto accaduto nella mattinata odierna è doveroso, da parte nostra, fare delle precisazioni e dare delle spiegazioni.
La struttura anteposta fuori al nostro locale, su suolo privato, nasce ed ha la funzionalità di un gazebo, pensato e progettato per dare riparo alle persone in attesa di ritirare i nostri prodotti durante il periodo di attesa.
In fase di progettazione, anziché realizzare un comune gazebo, abbiamo pensato di dare un tocco di originalità e di “nolanità” alla nostra struttura, facendola somigliare alla base di un giglio.
Come si può notare dalle fotografie, la struttura era chiusa su tre lati ma aveva un lato aperto proprio per permettere alla clientela l’accesso alla struttura, sia per attendere l’evasione del proprio ordine sia per offrire riparo nelle giornate uggiose come quella di oggi.
Infatti, nella mattinata, sarebbero dovuti sopraggiungere sul luogo dei tecnici per il montaggio dei tendaggi sulle superfici laterali e superiore.
La struttura inoltre, come hanno potuto ben verificare le forze dell’ordine sopraggiunte, era stata messa in sicurezza ad “opera d’arte”il che ne avrebbe impedito qualsiasi movimentazione accidentale e/o premeditata.
Considerando il periodo difficile che stiamo vivendo, considerando che purtroppo quest’anno la nostra cara amata Festa non verrà celebrata, credevamo a modo nostro di realizzare una struttura funzionale alla nostra attività ed allo stesso tempo in grado di simboleggiare Nola e la nostra festa
.

In virtù di ciò, anzitutto ci scusiamo con tutti quelli che si sono sentiti offesi ed hanno visto minata la loro spiritualità e devozione al Santo Paolino.
Come spiegato, non era assolutamente nostra intenzione oltraggiare la memoria del Santo, e non crediamo di averlo fatto.
Poi,vogliamo ringraziare tutti quelli che ci hanno dato sostegno e hanno dimostrato il loro affetto nei nostri confronti: GRAZIE DI CUORE.